La logica dei contratti assicurativi e la stima del patrimonio aziendale sottende che l’assicurato possa coprire il rischio incendio mediante la corresponsione di un premio – spesso calcolato in funzione del valore di ricostruzione dei beni assicurati – che, in caso di sinistro, gli dà il diritto ad un equo risarcimento per il danno subito.
La consulenza assicurativa fornita dalla S.It.Val – Società Italiana Valutazioni è diretta alla copertura del patrimonio aziendale in ipotesi di sinistro, attraverso il ricorso – per i danni diretti – allo strumento della Stima Preventiva dei capitali inclusi nelle varie partite.
La presenza di un documento attendibile, elaborato da una società imparziale, riconosciuta dalle Compagnie di Assicurazioni, costituisce una premessa insostituibile per la rapida soluzione di eventuali contenziosi derivanti da una diversa e, spesso, contraddittoria percezione del valore dei beni danneggiati.
La deroga alla clausola della Regola Proporzionale viene raggiunta inserendo il Valore a Nuovo ( oppure il Valore a Nuovo Deprezzato) dei beni assicurati, determinato in maniera trasparente e professionale da primarie società di stima.
Le Compagnie riconoscono la stima dei valori da assicurare, impegnandosi a non applicare la regola proporzionale, qualunque sia il valore dei beni assicurati al momento del sinistro.
II ricorso alla stima preventiva elaborata dalla S.It.Val. – Società Italiana Valutazioni consente di:
- assicurare il valore effettivo dei beni, calcolato secondo principi e metodologie generalmente accettate
- certificare l’esistenza dei beni
- evitare, in sede di liquidazione danni, la verifica della preesistenza con positive ricadute sui tempi di rimborso e sui rapporti tra le parti
La possibilità di aggiornare annualmente i valori da inserire in polizza consente di tenere sottocontrollo il patrimonio aziendale, adeguandone opportunamente il valore, dopo aver controllato la presenza dei beni ed il loro effettivo utilizzo nell’economia aziendale.