I nuovi principi contabili – ed in particolare gli IAS 16 e IAS 40 concernenti, rispettivamente, le immobilizzazioni tecniche e gli investimenti immobiliari -consentono alle aziende di optare fra il modello del costo storico o del fair value, applicando lo stesso modello a tutti i beni appartenenti alla stessa classifica fiscale.
Anche nell’ipotesi di scegliere il primo criterio, Sitval può offrire la propria consulenza per ciò che concerne i seguenti aspetti:
- l’approccio per componenti
Lo IAS 16 dispone infatti che ciascun componente, avente un costo significativamente diverso rispetto al bene cui si riferisce, deve essere ammortizzato separatamente; si tratta quindi di disaggregare i beni per principali componenti in funzione delle rispettive vite utili determinando per ognuno di essi un costo ammortizzabile. - la separazione dei valori dei terreni e dei fabbricati
La separazione del costo complessivamente sostenuto per l’acquisto di terreni e fabbricati può richiedere l’intervento della S.It.Val., la quale attraverso una propria indagine può disaggregare i relativi valori storici; la società sarà quindi in grado di stornare gli ammortamenti cumulativi relativi ai terreni, utilizzando una perizia eseguita da una società esterna. - la revisione della vita utile, del valore residuo e del processo di ammortamento
Lo IAS 16 richiede che la vita utile – il periodo di tempo nel quale si suppone che un bene sia disponibile per l’uso da parte dell’impresa – il valore residuo e il metodo di ammortamento siano rivisti almeno annualmente e qualsiasi cambiamento rispetto alle stime iniziali deve essere opportunamente contabilizzato. - l’iscrizione dei beni mobili e immobili a un valore rivalutato
Il suddetto trattamento contabile impone di iscrivere il bene a un valore rivalutato, pari al fair value (valore equo), che solitamente è il valore di mercato del bene, valore che viene determinato mediante una perizia e che può anche essere rivalutato annualmente; la pluriennale esperienza dei partners di S.It.Val., acquisita nella valutazione di cespiti appartenenti ad aziende anche molto eterogenee, è garanzia di interventi qualificati e difendibili.